ULIVO MAGICHE FOGLIE di SALUTE
  • Home
  • Studi scientifici
    • APPROFONDIMENTI
  • Tutti i Benefici
  • Il prodotto esclusivo
    • La storia del Marchio
    • Dove trovare l'infuso
    • OPPORTUNITA' - Fai conoscere OLIFE
  • Testimonianze
    • Fibromialgia
    • Problemi della pelle
    • DIABETE TIPO 1 e MELLITO
    • Apparato cardio circolatorio
    • Apparato digerente
  • Contatti
  • Blog-stile di vita sano e prevenzione


​La Ricerca.  Test  e ​Studi scientifici 



Studi, test, ricerche sulle

foglie di ulivo


Fonte : Vivere in salute-  Studi e ricerche in merito all’infuso di foglie d’olivo 
Interessante notare che sui benefici dell’infuso di foglie di olivo sono stati
condotti oltre 18000 studi da medici, scienziati, professori e ricercatori in varie
parti del mondo.
Tra questi possiamo citare il dott. Fabio Firenzuoli, medico chirurgo esperto in
fitoterapia e fitovigilanza. Il direttore del Centro di Medicina Integrativa AOU
Careggi – Università di Firenze, in un intervista rilasciata dal programma di RAI
1 “Uno Mattina”, spiega che ricerche effettuate sulle foglie dell’olivo hanno
dimostrato che sono utili nell’abbassare la pressione arteriosa, migliorano
l’efficacia della nostra insulina, permettono di combattere l’obesità e la
sindrome metabolica e permettono di combattere i trigliceridi.
Oppure il dott. Ciro Vestita, esperto nutrizionista e fitoterapeuta dell’Università
di Pisa. Il dott. Ciro Vestita, in un’intervista rilasciata alla rete televisiva
nazionale Italia7, decanta i molteplici effetti positivi dell’infuso di foglie di olivo,
nella fattispecie spiega come le foglie dell’olivo permettono di abbassare i livelli
di pressione arteriosa e di colesterolo, di scongiurare febbre e mal di testa, di
combattere la stipsi, le malattie del fegato e le infiammazioni del colon e di
fungere da antitumorali, specie per quanto riguarda le patologie del seno.

Numerose ricerche dimostrano l’attività benefica dei polifenoli contenuti
nell’olivo sulle patologie coronariche e su quelle neoplastiche. Studi condotti in
Italia
dal prof. Galli (Università di Milano) e dal prof. Montedoro (Università di
Perugia) hanno messo in evidenza, sia in vitro che in vivo, diversi effetti
benefici di queste sostanze naturali presenti nelle olive. Specifici studi di
settore condotti dall’Università degli studi di Trieste nel dipartimento di
Farmacia confermano i benefici dei fitochimici contenuti nelle foglie di olivo. La
rivista scientifica Phytotherapy Research mostra come dalle foglie della pianta
di olivo si può ottenere un estratto che ridurrebbe in maniera significativa il
colesterolo LDL e la pressione arteriosa.
Infuso di foglie di olivo: test dei 40 gemelli
L’infuso di foglie di olivo è stato oggetto di meticolose ricerche atte a testarne gli
effettivi benefici.
Un gruppo di ricercatori elvetici, del Frutarom Switzerland, ha esaminato 20
coppie di gemelli, tutti colpiti da ipertensione, per investigare sulle
proprietà ipotensive dell’infuso di foglie di olivo. Per ogni coppia di gemelli,
ad un fratello veniva somministrata una compressa con 500 mg o 1000 mg di
estratto di foglia di olivo, all’altro fratello invece venivano solo forniti consigli
generici su come migliorare la salute e lo stile di vita personale. Dopo 2 mesi di
trattamento tutti i pazienti sono stati esaminati.
Quel che è emerso è stato che i soggetti che avevano assunto le compresse di
infuso di foglie di olivo mostravano tutti una diminuzione dei livelli di
pressione, i valori medi si abbassavano infatti da 137 su 80 a 126 su 76. Anche
i livelli di colesterolo risultavano sensibilmente diminuiti. Per quanto riguarda
invece i pazienti del campione che avevano modificato le abitudini quotidiane
senza utilizzare l’integratore, si è registrato un lieve miglioramento nei valori del
colesterolo ma nessun beneficio in termini di pressione sanguigna.
La coordinatrice del team che ha condotto la ricerca,
Tania Perrinjaquet-Moccetti, ha affermato che questi benefici derivano da una
molecola contenuta nelle foglie di olivo: l’Oleuropeina.
Infuso di foglie di olivo: test sulla sindrome
metabolica
La rivista American Journal of Nutrition ha
pubblicato un articolo su uno studio eseguito su
modello animale condotto sulle foglie di olivo, in
particolare sull’effetto che queste hanno sulla
sindrome metabolica. Oggetto del test sono stati i
topi, che per 8 settimane sono stati sottoposti ad
una dieta ricca di grassi.
Al termine del periodo di dieta, tutti i topi avevano
sviluppato la sindrome metabolica (una
situazione clinica definita ad alto rischio
cardiovascolare che comprende altre patologie
come obesità, diabete, ipercolesterolemia etc).
Gli animali sono poi stati suddivisi in due gruppi: il
gruppo di controllo e un secondo gruppo a cui è stato somministrato l’estratto di
foglie d’ulivo per altre 8 settimane. Finito il periodo di trattamento, i topi ai quali è
stato somministrato l’infuso di foglie di olivo hanno mostrato un evidente
diminuzione dei sintomi tipici della sindrome metabolica, nonché un significativo
miglioramento a livello cardiovascolare e del fegato e perdita di peso rispetto
all’altro gruppo di topi (gruppo di controllo).
Lindsay Brown dell’University of Southern Queensland (Australia) afferma che
l’estratto di foglie d’ulivo ha portato alla perdita di peso anche grazie alle sue
virtù antinfiammatorie (il rapporto antiinfiammatori/perdita di peso è oggetto di
numerosi studi in tutto il mondo).
Infuso di foglie di olivo: la sfida dell’estrazione
Abbiamo ampliamene parlato dell’infuso di foglie di olivo, di come fosse
conosciuto da secoli, delle sue proprietà, dei benefici per la salute e di vari studi
e test condotti da scienziati e ricercatori in ogni parte del mondo. Forse ora vi
state chiedendo: “Ok, sono convinto che l’infuso di foglie di olivo faccia molto
bene per la salute, ma dove posso trovarlo? Devo preparalo in casa? Si vende
già pronto?” Sono tutte domande legittime. In realtà è possibile prepararlo in
casa, ma sorge una sfida: in che modo si possono estrarre tutti i preziosi principi
attivi contenuti nelle foglie di olivo mantenendone inalterate le proprietà
benefiche? Probabilmente con il fai da te si rischierebbe di assumere un decotto
che di benefico non abbia proprio nulla. In effetti capire come estrarre le
molecole intrinseche nelle foglie di olivo senza comprometterne la
funzionalità è stata per anni una sfida che ha messo a dura prova gli
scienziati. Solo in epoca recente un’azienda italiana è riuscita nell’impresa.

Risultati ricerca dELL' UNIVERSITà DI TRIESTE

SU OLIFE 

riassunto sull’analisi di composti fenolici in un decotto di foglie di Olea europaea L. e sulla sua attività antiossidante e “radical scavenger” 
riassunto_ricerca_uni_trieste.pdf
File Size: 176 kb
File Type: pdf
Scarica file


Foto

FITOCHIMICA

Un lavoro di review molto accurato e solidamente documentato sulla chimica delle foglie di olivo fu eseguito negli anni '60 del secolo scorso da autori italiani (Benigni et al., 1963).
Lo studio riguardava la droga foglie di olivo, e i componenti principali all'epoca individuati furono:

1. Oleuropeina, sostanza amara di struttura b-glucosidica, che per idrolisi con b-glucosidasi libera glucosio e un aglicone di carattere O-difenolico, mentre per idrolisi acida libera una molecola di glucosio e alcool b (3.4-diossifenil) etilico, C8H10O3, più un acido C11H14O6. L'oleuropeina è stata estratta dalle foglie fresche in quantità da 1,5 a 2% (Panizzi et al., 1958). Secondo Shasha e Leibowitz (1961) l'oleuropeina è un estere doppio del glucosio con l'acido protocatechico e con l'acido oleuropeico, C10H1603 (acido 1-ossimetil-2,6- dimetilacloes-2-encarbonico-1). L'oleuropeina si può estrarre da olive verdi, raccolte in estate, e da foglie, fusti e radici in tutte le stagioni.

2. Un lattone insaturo, l'elenolide, C11H1205, ottenuto per distillazione sotto vuoto dei componenti acidi presenti in estratti di foglie di olivo.

3. N-pentatriacontano

4. acido oleanolico, C30H4803, in ragione del 2%-3%

5. Omo-oleastranolo, C27H46O2, sostanza neutra, di struttura triterpenica.

6. un chinone, vitamina K2-simile con catena laterale isoprenoide(0,02% nelle foglie secche).

7. acidi malico, tartarico, glicolico, lattico

8. Glucosidi: oleoside, steroleoside

9. Enzimi: lipasi, perossidasi, emulsina

10. Colina

11. Tannino pirogallico
12. Glucosio
13. Saccarosio
14. Mannitolo
15. olio essenziale
La presenza di sostanze antiossidanti di natura chimica non identificata che era stata segnalata già nel 1963, oggi sono ben conosciute. Citiamo a questo proposito lo studio di Benavente-Garcìa et al. (1999). Secondo questi autori nelle foglie di olivo studiate, sono presenti principalmente 5 gruppi di composti fenolici:
1. Oleuropeosidi (oleuropeina e verbascoside)
2. Flavoni ( luteolin-7-glucoside, apigenin-7-glucoside, diosmetin-7-glucoside, luteolina e
3. diosmetina )
4. Flavonoli (rutina)
5. Flavan-3-oli (catechina)
6. Fenoli sostituiti (tyrosolo, idrossityrosolo, vanillina, acido vanillico e acido caffeico)
Il composto più abbondante è l'oleuropeina, seguita da idrossityrosolo, dai flavon-7 glucosidi di luteolina e apigenina e dal verbascoside. L'idrossityrosolo è un precursore dell'oleuropeina e il verbascoside è un glucoside coniugato d’idrossityrosolo e acido caffeico.
I composti fenolici delle foglie di olivo presentano un comportamento sinergico nella loro capacità di radical scavenging quando sono mescolati, così come si verifica nelle foglie stesse.
La sequenza delle rispettive capacità radical scavenging è (Benavente-Garcìa et al. 1999):
Rutina > catechina ≈ luteolina > olivo foglia (estratto) ≈ îdrossityrosolo > diosmetina > acido caffeico > verbascoside > oleuropeina > luteolin-7-glucoside ≈ acido vanillico ≈ diosmetin-7-glucoside > apigenin-7-glucoside > tyrosolo > vanillina.
I flavonoidi più attivi, rutina, catechina e luteolina, hanno attività antiossidante quasi 2,5 volte maggiore rispetto alle vitamine C e E, e dell'ordine del lycopene.
E' inoltre indicativo il fatto che l’estratto di foglie di olivo con alto contenuto in oleuropeina esplicano un'azione antiossidante superiore a quella delle vitamine C ed E, grazie alla sinergia tra flavonoidi, oleuropeosidi e fenoli. All’inizio degli anni ‘90 del secolo scorso gli studi fitochimici hanno prodotto una sempre più precisa identificazione della composizione del fitocomplesso delle foglie di olivo.
Una buona visione d’insieme si può avere dalla tabella seguente (Hänsel et al., 1993):
Foto

 antibiotico naturale

​ potentissimo.

Fonte:  tratto  da Affari Italiani.it ​
​Infuso di foglie di olivo: l’antibiotico naturale più potente al mondo
Le foglie di olivo sono state utilizzate, nel corso del tempo, in diversi modo, ma l’impiego più diffuso è sempre stato quello a scopo curativo. L’olio d’oliva ha moltissime proprietà benefiche per la nostra salute ed è alla basa di numerose preparazioni erboristiche. L’utilizzo delle foglie d’ulivo è andato in disuso, ma negli ultimi tempi sta tornando alla ribalta, prestandosi a numerosi usi e rappresentando un rimedio naturale molto potente.

Infuso foglie olivo proprietà:
le sostanze che compongono le foglie hanno un’azione benefica molto potente Gli ulivi sono considerati fondamentali per la salute grazie ai benefici apportati dai suoi elementi. Nella medicina tradizionale e nella cultura del Mediterraneo non sono importanti solo i frutti, ossia le olive e l’olio che se ne ricava, ma anche le foglie. In seguito a numerosi studi scientifici effettuati a partire dagli anni ’60, le foglie d’olivo sono state riscoperte e vengono sempre più utilizzare per creare infusi, integratori e altri preparati curativi.

La sostanza più importante contenuta nelle foglie è l’oleuropeina. Si tratta di un polifenolo amaro, presente in quantità elevatissima nelle foglie e in misura minore nelle olive. Nel nostro organismo, grazie alle molecole che la compongono, l’oleuropeina svolge diverse funzioni.
Ecco le molecole in cui si scinde e le loro proprietà.
  • Acido elenolico dalla potente azione antiossidante, antibatterica e antivirale. La molecola ha anche proprietà antimicotiche, antiaritmiche, vasodilatatrici, favorisce la circolazione sanguigna e contrasta i radicali liberi.
  • Tirosolo dal potere antinfiammatorio e antiossidante. Contribuisce alla riduzione del colesterolo cattivo, della pressione sanguigna e della glicemia. Stimola inoltre il sistema immunitario e, secondo recenti studi, rallenterebbe l’insorgere della demenza senile e dell’Alzheimer.
  • Acido oleanolico dall’azione immunomodulatoria e antinfiammatoria. Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Pharmacology sarebbe utile nel trattamento di patologie autoimmuni e anche della sclerosi multipla.
  • Rutina dal potere antiossidante e antistaminico. Rinforza i capillari, riducendo il rischio di ematomi ed emorroidi, migliora la circolazione sanguigna, riduce il rischio di malattie cardiache e contrasta i radicali liberi.
  • Idrossitirosolo dalla potentissima azione antiossidante. Questo polifenolo è in grado di rallentare il processo di invecchiamento cellulare, favorisce il buon funzionamento del sistema cardiovascolare, ha proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.
Oltre a queste molecole, le foglie di olivo contengono Flavonoidi, Triterpeni, Secoiridoidi, Alcaloidi, Sesquiterpeni, Lignani e Chinoni.

Infuso foglie olivo: benefici
Grazie alla oleuropeina in esse contenuta, le foglie di olivo hanno ottime proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antiossidanti. Consentono di eliminare batteri, virus e funghi, stimolando anche il sistema immunitario. I principi attivi che le caratterizzano consentono inoltre di tenere a bada il diabete, diminuendo i livelli di zucchero nel sangue, di controllare l’ipertensione e di fornire un valido aiuto in caso di osteoporosi e artrite. Le foglie di olivo hanno inoltre proprietà antidolorifiche. Sono utili anche per attenuare i danni alla pelle causati dai raggi ultravioletti e dai radicali liberi.
I benefici non sono finiti qui. Le foglie hanno infatti proprietà antitumorali e prevengono l’Alzheimer. Gli effetti benefici sono molteplici ed è possibile ottenerli bevendo l'infuso.
​
Tutti i benefici dell’infuso di foglie di olivo
L’infuso di foglie di olivo è notevolmente benefico per la nostra salute, svolgendo numerose ed importanti azioni. Ecco tutti i benefici.
  • Antivirale, antibatterico, antifungino. Rinforza il sistema immunitario, aiutando a prevenire diverse malattie. Contrasta i virus dell’herpes, dell’influenza e del raffreddore.
  • Riduce la febbre. L’infuso aiuta ad abbassare la temperatura corporea.
  • Antitumorale e antiproliferativo, soprattutto nel caso di tumore al seno e malanoma.
  • Antiossidante: rallenta l’invecchiamento cellulare, contrasta i radicali liberi
  • Riduce la pressione arteriosa, favorisce la vasodilatazione periferica.
  • Riduce la glicemia: favorisce la riduzione dei livelli di glucosio nel sangue. Tiene sotto controllo il diabete.
  • Riduce il colesterolo cattivo, aumenta quello buono.
  • Combatte gotta, artrite e artrite reumatoide
  • Antidolorifico. Riduce i dolori articolari
  • Previene l’osteoporosi
  • Previene malattie cardiovascolari: ha una potente azione antitrombotica.
  • Riduce emorroidi ed ematomi: rinforza le pareti dei capillari, riducendo i sintomi di sanguinamento delle emorroidi.
  • Previene l’alzheimer: è neuroprotettivo.
  • Riduce reflusso e gastrite: ha un effetto antiacido. Questa caratteristica non è stata scoperta in seguito a studi scientifici, ma si basa sull’esperienza di alcune persone che soffrono di gastrite, che hanno dichiarato di sentirsi meglio quando assumono uno o due cucchiani di infuso di foglie di olivo dopo i pasti.
  • Combatte la stanchezza cronica
  • Effetto dimagrante: aiuta a perdere peso e a bruciare il grasso addominale in eccesso.

Curiosità sull’infuso di foglie di olivo.
Le foglie di olivo sono state utilizzate per la prima volta nell’Antico Egitto, dove si riteneva che avessero un potere divino. L’olivo è simbolo di vittoria, pace e trionfo. L’olio delle olive è spesso utilizzato per creare creme corpo, saponi e cosmetici. È utilizzato anche come fornitore di combustibile, per l’illuminazione e a scopo terapeutico e alimentare.
 

Foto

I TRITERPENI NATURALI MODULANO I MARCATORI IMMUNO-INFIAMMATORI DELL'ENCEFALOMIELITE AUTOIMMUNE SPERIMENTALE: IMPLICAZIONI TERAPEUTICHE PER LA SCLEROSI MULTIPLA
​ MARTÍN - 2012 - BRITISH JOURNAL OF PHARMACOLOGY - WILEY ONLINE LIBRARY


L'acido oleanolico e l'eritrodiolo sono due triterpeni naturali del gruppo oleanane presenti in molti ortaggi, tra cui le foglie e i frutti di Olea europea (l'olivo). Sono stati riconosciuti per avere proprietà epatoprotettive, antinfiammatorie e antiiperlipidemiche. Infatti, l'acido oleanolico è stato promosso in Cina come farmaco orale per i disturbi del fegato umano. I dati sono ben correlati con l'uso tradizionale di O. europea nei paesi mediterranei africani ed europei, dove questa pianta è stata ampiamente utilizzata nella medicina popolare come diuretico, ipotensivo, ipoglicemizzante, emolliente, febbrifugo e tonico, per le infezioni urinarie e della vescica, per il mal di testa, nonché una terapia per il dolore infiammatorio (Dold and Cocks, 1999 ).

Recentemente, un certo numero di derivati triterpenoidi oleananici sintetici sono stati sintetizzati a base di acido oleanolico con attività più potenti, alcuni dei quali sono attualmente in fase di sviluppo per il trattamento delle malattie renali croniche (Pergola et al., 2011) o come una nuova opzione terapeutica attraente per i malati di cancro migliorando l'effetto dell'immunoterapia (Nagaraj et al., 2010). Negli ultimi anni sono state riportate una varietà di nuove proprietà farmacologiche dei triterpenoidi: (i) effetti benefici sul sistema cardiovascolare dovuti ad attività antiossidanti e vasorilassanti (Rodriguez-Rodriguez et al., 2006); (ii) interazione con il citocromo P450s; (iii) attività antiproliferative su cellule tumorali mediante attivazione di programmi apoptotici (Martín et al., 2007; 2009); iv) effetti sull'equilibrio redox intracellulare ed effetti protettivi contro la perossidazione lipidica; così come (v) effetti immunomodulatori (Marquez-Martin et al., 2006). Inoltre, abbiamo dimostrato che l'acido oleanolico ha un effetto terapeutico su un modello sperimentale di SM (Martín et al., 2010), dimostrando che la somministrazione i.p. di acido oleanolico, in topi con EAE stabilito, è in grado di ridurre importanti biomarcatori correlati alla malattia EAE.

Tuttavia, il potenziale di queste molecole biologicamente attive sul mantenimento della salute non è stato affrontato in modo approfondito, sebbene la prevenzione delle malattie sia un obiettivo importante per la salute pubblica, in particolare a causa dello spostamento del concetto da "cura delle malattie" a "assistenza sanitaria".
Pertanto, è stato interessante nel presente studio valutare l'influenza della somministrazione precoce di acido oleanolico ed eritrodiolo, un intermedio da cui si forma l'acido oleanolico e su cui non esistono dati precedenti, sulla promozione della salute nel nostro modello EAE.

I nostri risultati hanno confermato che sia l'eritrodiolo che l'acido oleanolico hanno rallentato notevolmente le manifestazioni cliniche della malattia e siamo stati in grado di correlare l'entità del miglioramento per eAE con la diminuzione delle risposte immuno-infiammatorie.

Bibliografia scientifica

Bibliografia dal sito Evergreenlife Products
​

​​FUNZIONE ANTIMICROBICA
Aliabadi, M. A., Darsanaki, R. K., Rokhi, M. L., Nourbakhsh, M., & Raeisi, G. (2012). Antimicrobial activity of olive leaf aqueous extract. Annals of Biological Research, 3(8), 4189-4191.

Bayram, M., Topuz, S., & Kaya, C. (2020). Antioxidant, Antimicrobial Activity of Olive Leaf Extract and Oleuropein, Their Possibilities Usage in Foods. Turkish Journal of Agriculture-Food Science and Technology, 8(2), 337-347.

Sánchez-Gutiérrez, M., Bascón-Villegas, I., Rodríguez, A., Pérez-Rodríguez, F., Fernández-Prior, Á., Rosal, A., & Carrasco, E. (2021). Valorisation of Olea europaea L. Olive leaves through the evaluation of their extracts: antioxidant and antimicrobial activity. Foods, 10(5), 966.

Moatari, A., MOTAMEDIFAR, M., & NEKOUEIAN, A. (2006). The Antiinfluenza Virus Activity of Hydroalcoholic Extract of Olive Leaves.

Ben-Amor, I., Musarra-Pizzo, M., Smeriglio, A., D’Arrigo, M., Pennisi, R., Attia, H., ... & Sciortino, M. T. (2021). Phytochemical Characterization of Olea europea Leaf Extracts and Assessment of Their Anti-Microbial and Anti-HSV-1 Activity. Viruses, 13(6), 1085.

IPERGLICEMIA
Guex, C. G., Reginato, F. Z., de Jesus, P. R., Brondani, J. C., Lopes, G. H. H., & de Freitas Bauermann, L. (2019). Antidiabetic effects of Olea europaea L. leaves in diabetic rats induced by high-fat diet and low-dose streptozotocin. Journal of ethnopharmacology, 235, 1-7.

Wainstein, J., Ganz, T., Boaz, M., Bar Dayan, Y., Dolev, E., Kerem, Z., & Madar, Z. (2012). Olive leaf extract as a hypoglycemic agent in both human diabetic subjects and in rats. Journal of medicinal food, 15(7), 605-610.

El, S. N., & Karakaya, S. (2009). Olive tree (Olea europaea) leaves: potential beneficial effects on human health. Nutrition reviews, 67(11), 632-638.

FUNZIONE ANTIOSSIDANTE
Borjan, D., Leitgeb, M., Knez, Ž., & Hrnčič, M. K. (2020). Microbiological and antioxidant activity of phenolic compounds in olive leaf extract. Molecules, 25(24), 5946.

Aydar, A., Öncü Öner, T., & Ücok, E. F. (2017). Effects of hydroxytyrosol on human health. EC Nutrition, 11(4), 147-157.

Yuan, J. J., Wang, C. Z., Ye, J. Z., Tao, R., & Zhang, Y. S. (2015). Enzymatic hydrolysis of oleuropein from Olea europea (olive) leaf extract and antioxidant activities. Molecules, 20(2), 2903-2921.

Bertelli, M., Kiani, A. K., Paolacci, S., Manara, E., Kurti, D., Dhuli, K., ... & Michelini, S. (2020). Hydroxytyrosol: A natural compound with promising pharmacological activities. Journal of Biotechnology, 309, 29-33.

Briante, R., Patumi, M., Terenziani, S., Bismuto, E., Febbraio, F., & Nucci, R. (2002). Olea europaea L. leaf extract and derivatives: antioxidant properties. Journal of agricultural and food chemistry, 50(17), 4934-4940.

FUNZIONE ANTINFIAMMATORIA
Vezza, T., Algieri, F., Rodríguez‐Nogales, A., Garrido‐Mesa, J., Utrilla, M. P., Talhaoui, N., ... & Gálvez, J. (2017). Immunomodulatory properties of Olea europaea leaf extract in intestinal inflammation. Molecular nutrition & food research, 61(10), 1601066.

Musa, A., Shady, N. H., Ahmed, S. R., Alnusaire, T. S., Sayed, A. M., Alowaiesh, B. F., ... & Abdelmohsen, U. R. (2021). Antiulcer potential of olea europea l. Cv. arbequina leaf extract supported by metabolic profiling and molecular docking. Antioxidants, 10(5), 644.

Qabaha, K., Al-Rimawi, F., Qasem, A., & Naser, S. A. (2018). Oleuropein is responsible for the major anti-inflammatory effects of olive leaf extract. Journal of medicinal food, 21(3), 302-305.

Morvaridi, M., Jafarirad, S., Seyedian, S. S., Alavinejad, P., & Cheraghian, B. (2020). The effects of extra virgin olive oil and canola oil on inflammatory markers and gastrointestinal symptoms in patients with ulcerative colitis. European Journal of Clinical Nutrition, 74(6), 891-899.

Abd Elmaksoud, H. A., Motawea, M. H., Desoky, A. A., Elharrif, M. G., & Ibrahimi, A. (2021). Hydroxytyrosol alleviate intestinal inflammation, oxidative stress and apoptosis resulted in ulcerative colitis. Biomedicine & Pharmacotherapy, 142, 112073.

PROBLEMI CARDIOVASCOLARI
Giovannini, C., Straface, E., Modesti, D., Coni, E., Cantafora, A., De Vincenzi, M., ... & Masella, R. (1999). Tyrosol, the major olive oil biophenol, protects against oxidized-LDL-induced injury in Caco-2 cells. The Journal of nutrition, 129(7), 1269-1277.

Miloradovic, Z., Mihailovic-Stanojevic, N., Milanovic, J. G., Ivanov, M., Dekanski, D., & Jovovic, D. J. (2011). ANTIHYPERTENSIVE AND CARDIOPROTECTIVE EFFECTS OF OLEA EUROPEA LEAF EXTRACT IN GENETICALLY HYPERTENSIVE RATS: PP. 33.114. Journal of Hypertension, 29, e464.

Perrone, M. A., Gualtieri, P., Gratteri, S., Ali, W., Sergi, D., Muscoli, S., ... & Romeo, F. (2019). Effects of postprandial hydroxytyrosol and derivates on oxidation of LDL, cardiometabolic state and gene expression: A nutrigenomic approach for cardiovascular prevention. Journal of Cardiovascular Medicine, 20(7), 419-426.

D’Angelo, C., Franceschelli, S., Quiles, J. L., & Speranza, L. (2020). Wide biological role of hydroxytyrosol: Possible therapeutic and preventive properties in cardiovascular diseases. Cells, 9(9), 1932. Hassan Gilani, A., Khan, A. U., Jabbar Shah, A., Connor, J., & Jabeen, Q. (2005). Blood pressure lowering effect of olive is mediated through calcium channel blockade. International Journal of Food Sciences and Nutrition, 56(8), 613-620.

Susalit E, Agus N, Effendi I, Tjandrawinata RR, Nofiarny D, Perrinjaquet-Moccetti T, Verbruggen M. Olive (Olea europaea) leaf extract effective in patients with stage-1 hypertension: comparison with Captopril. Phytomedicine. 2011 Feb 15;18(4):251-8.

ALTRI
Magrone, T., Spagnoletta, A., Salvatore, R., Magrone, M., Dentamaro, F., Russo, M. A., ... & Jirillo, E. (2018). Olive leaf extracts act as modulators of the human immune response. Endocrine, Metabolic & Immune Disorders-Drug Targets (Formerly Current Drug Targets-Immune, Endocrine & Metabolic Disorders), 18(1), 85-93.

Özcan, M. M., & Matthäus, B. (2017). A review: Benefit and bioactive properties of olive (Olea europaea L.) leaves. European Food Research and Technology, 243(1), 89-99.

Angeloni, C.; Malaguti, M.; Barbalace, M.C.; Hrelia, S. Bioactivity of Olive Oil Phenols in Neuroprotection.

Int. J. Mol. Sci. 2017, 18, 2230.

Morvaridi, M., Jafarirad, S., Seyedian, S. S., Alavinejad, P., & Cheraghian, B. (2020). The effects of extra virgin olive oil and canola oil on inflammatory markers and gastrointestinal symptoms in patients with ulcerative colitis. European Journal of Clinical Nutrition, 74(6), 891-899.



QUI puoi RICHIEDERE l' infuso di foglie d'olivo "OLIFE"


MAPPA  DEL SITO:
 HOME 
BENEFICI
STUDI SCIENTIFICI
  •  APPROFONDIMENTI ​
IL PRODOTTO ESCLUSIVO
  • LA STORIA DEL MARCHIO
  • Dove trovare  Olife 
  • OPPORTUNITA' - Fai conoscere Olife
BLOG  - Stile di vita sano e prevenzione
CONTATTI 


TESTIMONIANZE  (pagine  non pubbliche  protette  da   password) 
  • Fibromialgia 
  • Pelle , Psoriasi e affezioni femminili
  • Apparato Cardiocircolatorio  e Pressione Arteriosa
  • Diabete tipo 1  e  Mellito
  • Apparato Digerente


Telegram Andare-Oltre benessere naturale
Telegram

Per richiedere informazioni ​  ​ sull'infuso e sull'attività  in Evergreenlife
  • olife.domande@gmail.com ​
  • +39 3248007552  
  • Telegram   e  Whattsapp ​
Il potere delle foglie dell'ulivo

dove reperire L'NFUSO  ​DI  FOGLIE  D'OLIVO  "OLIFE"   

Contatti
​Gabriella Mangini 
​Assistant Coordinator per  Evergreenlife 
Products 
​codice sponsor  039000200742 ​


​Mi puoi  trovare  anche qui : 
  • Canale TELEGRAM  "Andare Oltre" (benessere ed oltre)   
  • Profilo Facebook  Gabriella Mangini-Andare Oltre
  • Pagina Facebook    "Andare Oltre"
  • Blog   "Andare Oltre" ​


Ulivo Foglie Olife
​ulivomagichefoglie.com
Le informazioni contenute in questo sito sono frutto di personale utilizzo dei prodotti Evergreenlife  e  principalmente dell'infuso Olife.  Ugualmente  tutti i pareri ed i consigli relativi alla salute non si intendono sostitutivi del parere e prescrizioni del  proprio medico di fiducia, omeopata, medico olistico, naturopata . 
Settembre 2022 ©   incaricato  di vendita indipendente autorizzato da EvergreenLife Products  - Sito non ufficiale 


COPYRIGHT © 2022 ULIVO, MAGICHE FOGLIE DELLA SALUTE - ALL RIGHTS RESERVED.

Proudly powered by Weebly
  • Home
  • Studi scientifici
    • APPROFONDIMENTI
  • Tutti i Benefici
  • Il prodotto esclusivo
    • La storia del Marchio
    • Dove trovare l'infuso
    • OPPORTUNITA' - Fai conoscere OLIFE
  • Testimonianze
    • Fibromialgia
    • Problemi della pelle
    • DIABETE TIPO 1 e MELLITO
    • Apparato cardio circolatorio
    • Apparato digerente
  • Contatti
  • Blog-stile di vita sano e prevenzione